Sarà un inverno caldissimo. Sì, perché dalle passerelle la tendenza è very hot ed elegge a capo più cool la pelle e le pellicce ecologiche.
Ecopelliccia: Silvian Heach
Dal sapore un po' grunge e un po' boho-chic, l'eco-fur, dopo la timida apparizione dello scorso inverno, quest'anno sarà la vera protagonista della stagione fredda.
Preziosa, lussuosa, caldissima, la pelliccia sintetica, che ha ormai rubato la scena alla pelliccia naturale, invade con la sua allure sofisticata non solo i soprabiti, ma tutti i capi, trasformando qualsiasi look invernale in una potenziale sfilata di moda.
Si va dai classici modelli nei toni del marrone, cammello, avorio, bianco e nero alle creazioni striate e colorate; dalle più deliziose ed essenziali sfumature del grigio e del bianco ghiaccio ai toni pastello del rosa confetto e del royal blue, ai colori elettrici più divertenti e briosi, ma sempre molto chic e di carattere.
Si può optare per le versioni dalle linee più classiche e semplici a quelle impreziosite da trame e stampe, colorate e ricamate con motivi dal sapore etnico.
Un must è sicuramente l'animal print: inserti animalier che oscillano tra forme allungate che slanciano la figura e forme a campana che celano i fianchi abbracciando e addobbando la femminilità e il corpo femminile di fascino selvaggio.
Pantera e diva, cacciatrice e aggressiva, la donna che domina le passerelle di quest'inverno è "sauvage" e mette da parte timori e insicurezze per richiamare la libertà primordiale, fatta di seduzione, impetuosità, coraggio e soprattutto istinto, per un ritorno alla natura primitiva dell'essere prima di tutto femmina e poi donna.
La pelle nuda si ricopre di pelliccia folta, armoniosa e sinuosa, per ammaliare, incantare e condurre il gioco della seduzione: la donna predatrice, carica di fascino e di mistero, con la sua camminata lenta e ondulata, furtiva e agile, prima accarezza e poi graffia l'anima.
Avvolte di una seconda caldissima pelle che carica il corpo di significato, sarete voi con il vostro stile a dominare. E agli altri non resterà che cedere.
Si va dai classici modelli nei toni del marrone, cammello, avorio, bianco e nero alle creazioni striate e colorate; dalle più deliziose ed essenziali sfumature del grigio e del bianco ghiaccio ai toni pastello del rosa confetto e del royal blue, ai colori elettrici più divertenti e briosi, ma sempre molto chic e di carattere.
Si può optare per le versioni dalle linee più classiche e semplici a quelle impreziosite da trame e stampe, colorate e ricamate con motivi dal sapore etnico.
Un must è sicuramente l'animal print: inserti animalier che oscillano tra forme allungate che slanciano la figura e forme a campana che celano i fianchi abbracciando e addobbando la femminilità e il corpo femminile di fascino selvaggio.
Pantera e diva, cacciatrice e aggressiva, la donna che domina le passerelle di quest'inverno è "sauvage" e mette da parte timori e insicurezze per richiamare la libertà primordiale, fatta di seduzione, impetuosità, coraggio e soprattutto istinto, per un ritorno alla natura primitiva dell'essere prima di tutto femmina e poi donna.
La pelle nuda si ricopre di pelliccia folta, armoniosa e sinuosa, per ammaliare, incantare e condurre il gioco della seduzione: la donna predatrice, carica di fascino e di mistero, con la sua camminata lenta e ondulata, furtiva e agile, prima accarezza e poi graffia l'anima.
Avvolte di una seconda caldissima pelle che carica il corpo di significato, sarete voi con il vostro stile a dominare. E agli altri non resterà che cedere.